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GLI AVVOCATI in ASSEMBLEA VENERDI' 28 OTTOBRE ore 12
per IL CONSUNTIVO dell'ANNO 2015
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Il Consiglio dell'ORDINE degli AVVOCATI del FORO di S.Maria C.V. ha convocato
l'ASSEMBLEA degli iscritti per discutere del bilancio consuntivo dell'anno 2015.
La riunione si svolgerà nella Sala Convegni del Palazzo di Giustizia Penale piazza della Resistenza in seconda convocazione - venerdì 28 ottobre alle ore 12.
Vi è un rilevante interesse per la seduta assembleare perchè con la MOZIONE d'ORDINE che è stata appresso riportata si è posto il problema dei limiti dell'amministrazione dell'ORDINE FORENSE di S.Maria C.V. che a seguito della attivazione della Geografia Giudiziaria ha perso la competenza sul territorio Aversano rifluito nel Tribunale di NAPOLI NORD.
Non è possibile alimentare la contraddizione con l' istituito l'Ordine Forense del Tribunale di Napoli Nord.rappresentato dal Commissario Straordinario,avv.Bruno Piacci, ove sarebbero confluiti gli avvocati che per studio professionale o residenza sono legati al territorio Aversano.
Intanto il Consiglio Sammaritano si è gravato dell'onere di curare l'amministrazione degli Avvocati Aversani - ormai estranei - sia perchè transitati nell'Ordine di Napoli Nord sia ancora perchè esso Consiglio dell'Ordine Sammaritano è stato eletto esclusivamente da votanti del territorio Sammaritano.
Certamente il Consiglio dell'Ordine in carica aderirà alla motivata proposta che intende anche esonerare i partecipanti dalla responsabilità.
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P R O P O S T A
MOZIONE D'ORDINE
Premesso:
a) che l’attuale Consiglio
dell’Ordine degli Avvocati di S.Maria C.V. (quadriennio 2015/2018)è stato votato
ed eletto dai soli avvocati del
territorio circondariale del Tribunale di S.Maria C.V. con il ruolo ben
circoscritto al territorio risultante dalla riforma della geografia giudiziaria
b) che,infatti,gli avvocati
appartenenti al circondario del Tribunale di Napoli Nord furono richiesti
dall’Ordine Forense di Napoli Nord in
persona del Commissario Straordinario, avv. Bruno Piacci ed allo stesso vennero
trasmessi i nominativi di colleghi Aversani con esclusione conseguente
dalla votazione.
c) che la detta elezione,svoltasi senza gli avvocati che avevano optato per l’Ordine Forense di Napoli Nord, ebbe
come risultato la elezione di 21 Consiglieri di
sola appartenenza del Foro Sammaritano.
d) che su richiesta
con nota del 9 dicembre 2014 il Ministero della Giustizia - Dipartimento per gli Affari della Giustizia Civile
– Direzione Generale della Giustizia Civile – Ufficio III – Reparto Libere Professioni
– inviava al Commissario Straordinario del costituendo Ordine degli Avvocati di
Napoli Nord, Cons.Bruno Piacci, al Presidente del Consiglio dell’Ordine di
Napoli ed al Presidente del Consiglio di S.Maria C.V.,nella quale si precisa
che “fino all’insediamento del Consiglio
dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord , che si andrà ad eleggere dovranno
restare ferme tutte le competenze amministrative degli Ordini di Napoli e di
S.Maria C.V. nei confronti di coloro che, provenienti dagli Albi tenuti presso
quegli Ordini sono in via di “transito” al neo istituito Albo “
CONSIDERATO:
A)
che la nota dell’Ufficio III del Ministero della Giustizia contrasta con caso
analogo di “vacanza” del Consiglio
dell’Ordine previsto dall’art.33 del Nuovo Ordinamento Forense (legge n.247 del
31 dicembre 2013 ) che recita: “In caso
di scioglimento, le funzioni del Consiglio sono esercitate da un Commissario
straordinario, nominato dal C.N.F. e scelto tra
gli avvocati con oltre venti anni di anzianità, il quale,
improrogabilmente entro centoventi giorni, alla data di scioglimento, convoca
l’assemblea per le elezioni in sostituzione”: “Il Commissario, per essere
coadiuvato nell’esercizio delle sue funzioni, può nominare un Comitato di non
più di sei componenti, scelti tra gli iscritti all’albo, di cui uno con
funzioni di segretario.”
B)
che la stessa assume chiarimento
interpretativo non vincolante - come da
insegnamento della Suprema Corte e del Consiglio di Stato - specie nei
confronti del Consiglio dell’Ordine di S.Maria C.V. - organo autonomo ed estraneo – e dei suoi componenti, che non possono e
debbono essere esposti nell’arrogarsi poteri che non sono stati loro conferiti
da assemblea elettorale dalla quale furono esclusi gli avvocati transitati
nell’Ordine di Napoli Nord in appartenenza del territorio Aversano.
C) che solo per il
Commissario Straordinario è prevista la possibilità di surrogarsi al Consiglio
quale organo mancante dell’Ordine Forense di Napoli Nord.
D) che la contabilità
dell’attività svolta dal Consiglio dell’Ordine di S.Maria C.V. in sostituzione
del Consiglio dell’Ordine di Napoli Nord a seguito di nota dell’Ufficio III del
Ministero della Giustizia è stata inserita in commistione nel bilancio consuntivo 2015 laddove la stessa
andava separata stralciata, operazione che impone un rinvio della presente assemblea ai principi
di dicembre 2016 o a data indicata dal
Presidente del C.O.A.
E) che il rinvio dell’Assemblea sarebbe anche sanante del ritardo su quella
inderogabile del 31 luglio
prevista dal regolamento del
Consiglio.
F) che la votazione
sul bilancio con la partecipazione degli
avvocati esclusi dalla votazione di
investitura dell’attuale Consiglio potrebbe tansfiguarne ed alterarne l’esito con irriversibili danni. P.Q.M.
l’Assemblea
dell’Ordine di S.Maria C.V. DISPONE:
1) che l’assemblea sia
rinviata al 09 dicembre 2016 ad altra
scelta dalla Presidenza per provvedere allo stralcio della contabilità dal documento del bilancio consuntivo 2015
sottoposto oggi all’approvazione.
2) di invitare il
Commissario Straordinario, avv.Bruno Piacci, ed il Ministro della Giustizia, dr.Andrea Orlando, ad assumere con la urgenza del caso le relative
responsabilità per la persistente antinomia tra l’ esistenza dell’Ordine di Napoli Nord dotato
della rappresentanza nella persona di esso avv.Bruno Piacci con i poteri
dell’Assemblea e del Consiglio.
3) di rivendicare la
propria autonomia nel contesto del mandato elettorale che non prevede
dilatazioni “extra Ordinem”
S.Maria C.V.24 ottobre
2016
avv.Elio Sticco